Il massaggio chiro sportivo è una speciale stimolazione dei tessuti al fine di migliorare le prestazioni, facilitare i movimenti intensi dei muscoli e prevenire gli infortuni negli sport professionistici.
Ippocrate, noto come il “padre della medicina”, era solito curare i disturbi fisici con la frizione (nota manovra di massaggio) e fu il primo a prescrivere una combinazione di massaggi in combinazione con una corretta alimentazione.
Il chiro massaggio sportivo di cui il tuo corpo ha bisogno
Massaggio pre-gara
Questo tipo di massaggio viene eseguito per aiutare a prevenire gli infortuni durante le prestazioni atletico-sportive. I muscoli vengono inizialmente riscaldati con frizione e poi vengono allungati con due mani con movimenti rapidi e percussioni, a seconda della zona del corpo che sarà maggiormente usurata durante la competizione. Una stimolazione in cui l’atleta o l’atleta non solo prepara il proprio corpo per l’attività, ma allevia anche lo stress.
Massaggio di scarico
Questo tipo di massaggio è destinato a quegli sportivi o atleti che si preparano a gare molto impegnative. Di solito viene eseguito pochi giorni prima dell’evento sportivo e consiste nell’impastare i muscoli in combinazione con le pressioni digitali. Questo tipo di massaggio aiuta ad eliminare la rigidità muscolare, la nutre di energia e previene gli infortuni.
Massaggio post gara
Dopo una o due ore di allenamento o competizione, l’atleta può sottoporsi a questo massaggio. L’obiettivo principale è quello di raffreddare progressivamente i muscoli, al fine di recuperare e riparare il tessuto da qualche tipo di usura che ha subito durante l’attività fisica. In generale, questo massaggio è solitamente più moderato, utilizzando tecniche di stimolazione sulla zona come sfregamento o vibrazioni.
Tecniche di chiromassaggio sportivo
Ci sono molte tecniche utilizzate nel massaggio chiro sportivo, al fine di stimolare e proteggere il muscolo prima, durante e dopo l’usura fisica. Uno di questi è il colpo di percussione, che consiste nel picchiettare il muscolo con il mignolo per dargli tono. Un’altra è la vibrazione, una manovra in cui il tessuto viene fatto vibrare con tutta la mano o con la punta delle dita, al fine di allungare i muscoli e aiutare il ritorno venoso linfatico. A seconda dell’intensità o della forza applicata in ciascuna delle tecniche, possono avere un effetto inibitorio, rilassante e/o attivante.